Viaggio nel Vesuvio del vino: modernità con radici antiche

Statua di Bacco nella villa Augustea a Somma Vesuviana

 

Sul Vesuvio si fa vino fin dai tempi dei Greci, per non parlare dei Romani che ne fecero un’industria. La storia però si interrompe e con i parametri moderni possiamo dire che riprende da pochi anni, con il nuovo disciplinare della doc che data soltanto 2017. 

 

L’agricoltura del dopoguerra e del boom economico

Cosa succede? Succede che nel dopoguerra prima e con il boom economico degli anni sessanta l’agricoltura perde di centralità. Sono le fabbriche il nuovo eden per dare sostentamento alla popolazione sempre in aumento (la conurbazione tra i paesi vesuviani e Napoli tocca oggi i 4 milioni di abitanti) in cerca di lavoro per sfangare un lunario fatto frequentemente di povertà. E quindi Bagnoli, Pomigliano, quando non il dramma dell’immigrazione al nord: Fiat, Alfa Romeo, Breda.  Continua a leggere

Sedici vini bianchi che ci sono piaciuti da bere a Natale

Le festività di quest’anno saranno sicuramente particolari rispetto a quanto siamo abituati. Le tradizionali tavolate si restringeranno, gli spostamenti saranno limitati e i festeggiamenti sottotono per certi versi. Nonostante questo non mancheranno la voglia di stringerci ai nostri cari in un modo o nell’altro e una ricca tavola imbandita, ognuno con le proprie tradizioni. Noi come sempre vi suggeriremo un po’ di vini assaggiati negli ultimi mesi che ci sono piaciuti, perfetti per rallegrare la tavola e regalare qualche momento di piacere. Quest’anno lo facciamo con un po’ di anticipo, cercando di offrirvi una ampia gamma di scelte. Partiamo oggi coi bianchi, passeremo poi ai rossi, ai vini da dessert e distillati e chiaramente alle bollicine! Continuate a seguirci quindi! Continua a leggere

Sette vini per un compleanno

Guardando il bicchiere mezzo pieno, una consolazione piacevole al passare degli anni è che un compleanno può essere l’occasione di aprire qualche bottiglia interessante. Così insieme a un bel gruppo di amici fidati, dal fiuto sviluppato e dalle papille curiose abbiamo improvvisato, in modo assolutamente randomico, una degustazione di un po’ di bottiglie che avevamo in cantina senza averle ancora assaggiate. Continua a leggere