Siamo stati a lungo indecisi se pubblicare o meno questo articolo. Non perché il contenuto si presti a chissà quale interpretazione, ma perché, pochi giorni dopo gli assaggi che qua raccontiamo, la situazione generale nel nostro Paese e a Milano in particolare è tornata a peggiorare. Non serve in questa sede addentrarsi in descrizioni di cose che, ahinoi, sono sotto gli occhi di tutti, ma per chi scrive di cose “leggere”, come solo per certi versi è il vino, in periodi drammatici il pericolo di essere fuori luogo è dietro l’angolo.
Dopo lunga riflessione ci siamo detti che, no, il vino, come tutte le eccellenze del nostro Paese, non è cosa leggera e merita di essere raccontato anche e più in momenti come questo. Chi lavora con serietà non deve essere penalizzato doppiamente perché nella nostra agenda mentale non c’è più spazio per parlare di ciò che ci dà piacere. Dunque torniamo indietro, alla settimana di cui vi abbiamo già parlato in cui Milano torna ad essere la capitale del vino e una sorta di Bengodi dei winelover. Continua a leggere→