Tenuta Pakravan Papi: quando la Toscana del vino guarda alla Francia (e lo fa bene)

Ci sono occasioni che non ti aspetti: la degustazioni dei vini Tenuta Pakravan Papi è una di queste. Innanzitutto perché è una Toscana diversa dal solito, visto che siamo a Riparbella in provincia di Pisa e vicino al mare, non quindi uno di quei territori famosi come Bolgheri, Montalcino, Chianti o Montepulciano. Poi perché questi vini nascono dalla storia familiare che coniuga una fuga dall’Iran – di grande attualità in questi giorni – e l’incontro in Italia con un uomo e un territorio. Da Pakravan Papi però è la Francia ad essere di casa e lo si capisce dai vini: uno chardonnay che sembra uno Chablis e un taglio di cabernet sauvignon e cabernet franc che ci porta dritti dritti a Bordeaux. E poi c’è un sangiovese…   Continua a leggere



Avvinando consiglia: i vini bianchi e le bollicine per le vacanze d’Agosto 2022

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L’estate è scoppiata già da un bel po’ e noi ci siamo subito messi al lavoro per suggervi qualche bevuta dissetante che faccia compagnia durante le nostre vacanze, ma non solo. Come sempre non è una classifica né una “guida” per regioni ma un elenco di vini che abbiamo provato e che ci sono piaciuti e che sentiamo quindi di suggerire. Così laddove mancasse qualche territorio o qualche cantina ricordate che non abbiamo l’ambizione di coprire tutto lo Stivale e tutte le tipologie di vino. Continua a leggere



Dieci vini bianchi che ci sono piaciuti per la Feste di Natale 2021

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Come ogni anno è arrivato il periodo delle Feste natalizie. E con le feste, delle grandi tavolate. L’occasione migliore dell’anno per qualche strappo alla dieta e, di conseguenza, per stappare insieme ai nostri cari e ai piatti delle tradizioni di famiglia un po’ di buone bottiglie.

Come sempre ecco i nostri consigli. Non è una classifica, si tratta di bottiglie che abbiamo assaggiato qua e là e ci sono piaciute. L’obbiettivo non è coprire tutte le regioni italiane ma semplicemente raccontarvi i nostri assaggi, per tutte le tasche. Partiamo dai bianchi, parleremo anche dei rossi, dei vini dolci e gli spiriti e infine delle bollicine! Continua a leggere



Wine Summit 2021, alla scoperta dell’Alto Adige e dei suoi vini

L’Alto Adige, ne abbiamo parlato in passato, affacciato tra le Alpi e il Mediterraneo, è una zona dalla grande peculiarità climatica, dove la vite ha trovato un habitat ideale. Il Wine Summit è una bella occasione per immergersi nel fascino di questo territorio, scoprirne i sapori, i paesaggi e, naturalmente, i vini. Calore e clima montano, zone, altitudini e vitigni differenti dipingono un panorama enologico tutto da scoprire. Da un lato autoctoni straordinari, dall’altro i più classici internazionali che qui trovano grande espressività. Continua a leggere



Sedici bollicine che ci sono piaciute per il brindisi di Capodanno

Le tavolate natalizie si sono concluse, ma le festività non sono ancora terminate. Noi vi abbiamo proposto la nostra selezione di bianchi, rossi e vini da dessert per accompagnarle e per digerirle…. Ora però è venuto il momento di brindare al nuovo anno, sarà un veglione diverso, un po’ sottotono per molti versi, ma serviranno quest’anno più che mai le migliori bollicine per augurarci un 2021 all’insegna della positività e di una grande ripartenza. Ecco quindi la nostra ampia selezione, per tutte le tasche e tutti i gusti. Continua a leggere



Monteverro Chardonnay, un bianco tra la Borgogna e il Mediterraneo

Quando pensiamo alla Toscana associamo quasi sempre il territorio a vini rossi importanti. A ragione certo, ma sempre più incontriamo anche bianchi toscani di altissimo livello. Abbiamo bevuto lo Chardonnay 2015 di Monteverro, dinamica cantina maremmana che proprio dalla Toscana guarda oltre i confini nazionali, attraverso un investimento costante sulla qualità. Qui la grande uva bianca borgognona viene coltivata a poca distanza dal mare su terreni argillosi e ricchi di minerali e affinata in botte di rovere francese per 14 mesi.

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I Trento DOC di Opera, il metodo classico della Val di Cembra

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Alcune delle degustazioni migliori sono quelle che incontri per caso. Qualche giorno fa ci siamo imbattuti inaspettatamente nei vini di Opera, azienda portabandiera del Trento DOC situata in Val di Cembra, e in Alfio, produttore appassionato che ci ha raccontato con grande simpatia e competenza i suoi vini e il territorio.

La Val di Cembra è uno degli emblemi di quella che da molti è definita “viticultura eroica” nel nostro Paese. Le vigne infatti sono coltivate sugli scoscesi pendii delle montagne, sui  terrazzamenti che l’uomo ha costruito faticosamente nei secoli per strappare terreno coltivabile alle asperità del territorio. In condizioni così estreme la cura della vigna e la vendemmia avvengono sempre manualmente. Pur in condizioni difficili,  clima e territorio conferiscono ai vini
caratteristiche molto interessanti. Continua a leggere



Vendemmia 2012, l’Abruzzo va alla grande

La produzione di vino in Abruzzo, secondo le previsioni per il 2012, raggiungera’ i 2,4 milioni di ettolitri, pari al 5% in piu’ rispetto allo scorso anno (2.283.000 ettolitri) e al 9% in meno rispetto alla media degli ultimi cinque anni (2.636.000 ettolitri). L’incremento previsto in regione per l’anno in corso e’ in controdenza rispetto al dato nazionale che ha una previsione di -3,5%. Emerge dalle stime elaborate dall’Associazione Enologi Enotecnici Italiani (Assoenologi).

Dal punto di vista della qualita’ dei vini prodotti, rileva l’associazione, ”se le condizioni climatiche del mese di settembre decorreranno favorevolmente, si puo’ ipotizzare un’annata interessante con molte punte di ottimo, in particolare per i vini rossi”. Anche il mercato abruzzese dimostra di essere ”piuttosto vivace”, con sensibili incrementi rispetto alla precedente campagna che per alcune partite raggiungono anche il +30%. Continua a leggere